A seguito del sisma di questa notte la macchina organizzativa di aiuti e solidarietà si è subito messo in moto. L’Anci Marche è in contatto con i sindaci dei comuni marchigiani coinvolti ed in contatto, già dalla notte, con l’Anci nazionale e con l’Anci Umbria.

Inoltre si monitora costantemente la situazione con la Protezione Civile Regionale e sarà convocato un consiglio direttivo straordinario per approfondire la situazione nei comuni più colpiti dell’ascolano e dell’alto maceratese.
“La priorità ovviamente è salvare i dispersi e coloro che hanno necessità di assistenza medica – ha detto il presidente Maurizio Mangialardi – poi si penserà alle infrastrutture ed alle case”.