ANCONA – L’episodio di violenza, intolleranza e indifferenza avvenuto venerdì nella città di Civitanova Marche non rispecchia lo spirito di accoglienza tipico dei cittadini marchigiani. E’ unanime il coro dei sindaci di cui Anci Marche si è fatta portavoce dopo il drammatico pestaggio a morte del nigeriano Alika Ogorchukwu, 39 anni, sposato e padre di un bambino. Il cordoglio dell’intera comunità regionale riflette nei confronti della violenza di un singolo che sarà chiamato a rispondere delle proprie responsabilità, ma anche sull’indifferenza di coloro che hanno assistito al pestaggio senza intervenire.