ANCONA – «La bollinatura da parte della Ragionieria dello Stato all’inserimento nella legge di bilancio 2021 di 30 milioni di euro l’anno 2021 e 82 milioni annui a decorrere dal 2022 per procedere alla stabilizzazione del personale che sarà il motore della ricostruzione nelle 4 regioni del cratere, è una importantissima notizia per 130 comuni di 4 regioni, che premia il lavoro del Coordinamento interregionale delle Anci regionali di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo e dei membri della cabina di regia col contributo prezioso del Commissario alla Ricostruzione Legnini ed in sinergia con gli uffici di Anci nazionale«.

Così Valeria Mancinelli presidente di Anci Marche e coordinatrice delle Anci regionali coinvolte nel sisma del Centro-Italia, ha sintetizzato la notizia che costituisce un passaggio fondamentale nel percorso che porta alla ricostruzione.

«La stringente necessità di effettuare la piena stabilizzazione del personale e fornire dunque ai comuni le risorse umane necessarie ad accelerare il percorso di ricostruzione oggi segna un passaggio fondamentale nel suo iter lungo ma fondamentale« – ha concluso.