Il fenomeno della violenza maschile contro le donne è un crimine e rappresenta una violazione dei diritti umani, serve da parte di tutti, il mondo istituzionale e la società civile, una posizione chiara di condanna contro questo fenomeno.

Per questo l’ANCI Marche, in collaborazione con il comue di Ancona, ha organizzato un seminario di approfondimento per fare il punto sulla legislazione vigente e su quanto previsto dal Piano d’azione elaborato dal Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri che vede Comuni e Centri Antiviolenza soggetti imprescindibili per l’attuazione degli interventi previsti,
A seguito dell’approvazione della L.R. n. 32 del 11/11/2008, la Regione Marche ha promosso e finanziato la costituzione di nuovi centri antiviolenza – uno per ogni Provincia – avvalendosi delle competenze delle associazioni di volontariato, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus) e delle cooperative sociali che hanno come scopo la lotta, la prevenzione e l’assistenza delle donne vittime di violenze.
2015-12-18 10.19.53
L’incontro è stato presieduto da Emma Capogrossi, Assessore ai Servizi Sociali Comune Ancona e Presidente Comm. ANCI Marche Pari Opportunità. La presentazione di dati ed attività su Centri antiviolenza e Case rifugio nelle Marche è stato curato da Paola Mazzotti, Dirigente P.F. Pari opportunità, adozione e affidamento familiare della Regione Marche.

Nel 2013 restano confermati i dati dei femicidi risultanti dalle indagini degli anni precedenti: i femicidi riguardano per lo più donne italiane (70%), sono commessi da uomini italiani (70%), interessano tutte le
fasce di età pur se si riporta quest’anno una incidenza maggiore nella fascia di età tra i 36 e i 45 anni, mentre l’anno scorso si registravanella fascia 46-60. Essi trovano origine nella relazione di genere, posto
che nel 58% dei casi l’autore è stato il partner attuale o ex della donna.
Il 30 ottobre 2013 i Centri Antiviolenza a livello mondiale hanno accolto 67.484 donne (di cui 1.133 in gravidanza) e 38.724 figli (totale 106.108 persone)
Non hanno ricevuto un rifugio 8.148 donne e 4.385 bambini.
In Italia 47 Centri antiviolenza (di cui 43 D.i.R.e. appartenenti alla rete
DIRE) hanno accolto 576 donne e 191 minori.

2015-12-18 10.18.56

2015-12-18 10.19.21

Ecco a disposizione alcuni materiali:
convenzione di Istanbul del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica
Indagine sui costi sociali ed economici della violenza sulle donne
Indagine Intervita 2013
Testo della Legge Regionale 32/2008
Delibera della giunta regionale per approvazione del Rapporto Annuale
Intesa sui requisiti minimi anti-violenza della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Recepimento intesa Stato-Regioni
Linee Guida per la costruzione di una rete tra servizi sociali e centri antiviolenza
Legge Regionale 32/2014
programma degli interventi di questo seminario